I cellulari nelle scuole

Dispositivi mobili e tecnologia in classe

L'AMTA ritiene che i Dipartimenti dell'Istruzione degli Stati, i presidi e gli amministratori delle scuole, in consultazione con le parti interessate, siano nella posizione migliore per determinare le politiche appropriate per l'uso di smartphone e altri dispositivi mobili a scuola e nelle classi.

Riconosciamo che l'Office of the eSafety Commissioner, nel suo ruolo di agenzia consultiva e regolatrice del governo, possiede l'esperienza necessaria in termini di orientamento sulle questioni di eSafety, tra cui il bullismo e l'uso degli smartphone. Suggeriamo pertanto che la revisione tenga in debita considerazione i consigli dell'Office of the eSafety Commissioner in merito all'uso sicuro e responsabile degli smartphone e di altri dispositivi mobili a scuola e in classe.

Notiamo che la maggior parte dei dipartimenti statali per l'istruzione ha adottato politiche relative all'uso della tecnologia, comprese le politiche BYOD (Bring Your Own Device). Inoltre, molte scuole dispongono di proprie politiche di utilizzo accettabile in relazione all'uso non didattico di telefoni cellulari e altri dispositivi mobili durante la permanenza a scuola. Tali politiche forniscono agli studenti e agli assistenti una guida chiara sulle aspettative di utilizzo dei dispositivi mobili e sul comportamento degli studenti a scuola.

Ad esempio, un articolo apparso su Teacher Magazine all'inizio di quest'anno ha illustrato le diverse politiche sull'uso dei cellulari adottate da due scuole diverse: una che ha bandito gli smartphone dall'aula e dal parco giochi e un'altra che incoraggia l'uso degli smartphone in classe, con benefici riscontrati da entrambi gli approcci politici. [1]

Anche il sito web australiano raisingchildren.net.au, dedicato ai genitori, fornisce alcune utili linee guida per le famiglie su come stabilire regole per un uso responsabile del telefono cellulare e consiglia che,

"Se il bambino sviluppa precocemente abitudini responsabili in materia di telefonia mobile, può contribuire a far sì che il telefono sia una parte positiva della sua vita.." [2]

Tecnologia mobile utilizzata nell'apprendimento basato sul curriculum

La tecnologia mobile, analogamente ad altre tecnologie utilizzate dalle scuole e dagli insegnanti, come i computer portatili, la realtà virtuale/aumentata e le risorse di Internet e delle reti di comunicazione, può essere uno strumento potente e utile in classe per coinvolgere i bambini e incoraggiare il pensiero critico in tutte le aree del curriculum.

Ad esempio, il programma Mobile Connections dell'AMTA consente agli studenti di geografia di esaminare i loro legami personali con la tecnologia mobile e l'impatto che essa ha sulla società, sull'economia e sull'ambiente. Inoltre, incoraggia gli studenti a riciclare i telefoni cellulari attraverso il programma Mobile Muster.[7]

Un altro esempio è rappresentato dalle risorse MoneySmart dell'ASIC per le scuole, che utilizza i telefoni cellulari come caso di studio per insegnare ai bambini i diritti dei consumatori e la gestione del loro uso e delle loro spese in relazione ai telefoni cellulari; riconoscendo che un contratto di telefonia mobile può essere la prima esperienza di un adolescente nel sottoscrivere un contratto e nel fare un acquisto finanziario significativo.[8]

Tecnologia mobile per la salute e la sicurezza

L'AMTA osserva che sono disponibili applicazioni mobili che consentono a genitori e figli di monitorare meglio condizioni di salute come il diabete. In questi casi, l'uso di uno smartphone a scuola non è educativo, ma fornisce benefici critici per la salute e consente l'indipendenza e una migliore partecipazione di alcuni studenti a scuola.

Allo stesso modo, sono disponibili sul mercato diversi dispositivi telefonici GPS tracker che alcuni genitori e assistenti trovano utili per la sicurezza. Questi dispositivi forniscono una rete di sicurezza vitale che permette ai genitori o a chi si occupa di loro di identificare la posizione dei propri figli e di stabilire dei limiti di sicurezza in caso di rapimento o di bambini che si allontanano. Questi dispositivi possono essere particolarmente utili per bambini e giovani adulti con esigenze speciali o disabilità, per consentire una maggiore indipendenza in modo sicuro. Questi dispositivi hanno in genere una capacità di comunicazione limitata a un elenco di numeri precompilati per consentire una facile comunicazione tra il genitore e il figlio.

Sostenere l'uso sicuro e responsabile dei cellulari al di fuori della classe.

L'AMTA sostiene l'uso responsabile e sicuro dei dispositivi mobili da parte di tutti e raccomanda a genitori, assistenti e insegnanti di utilizzare le risorse messe a disposizione dall'Ufficio del Commissario per la sicurezza elettronica per capire come guidare bambini e adolescenti a un uso sicuro e responsabile della tecnologia. È importante riconoscere che, anche se l'uso non didattico dei dispositivi mobili è vietato a scuola, le scuole continuano a svolgere un ruolo importante nell'educare gli studenti, i genitori e gli assistenti a un uso sicuro e responsabile della tecnologia al di fuori della scuola e nel preparare i bambini a una vita che coinvolga la tecnologia al di là della scuola.

Conclusione

L'AMTA rappresenta l'industria delle telecomunicazioni mobili in Australia e pertanto non si schiera a favore o contro l'uso non didattico di dispositivi mobili e smartphone nelle scuole. Riteniamo che i dipartimenti statali dell'istruzione, gli amministratori scolastici e i presidi, in collaborazione con i genitori e gli assistenti, siano nella posizione migliore per determinare le politiche relative all'uso dei dispositivi nelle scuole.

Tuttavia, riteniamo che, nel definire le politiche per le scuole, si debba prendere in considerazione il modo in cui i vari tipi di dispositivi mobili disponibili possono essere utilizzati in modo sicuro e responsabile, insieme alla ricerca accademica disponibile e ai consigli dell'Office of the eSafety Commissioner, nonché al feedback della più ampia comunità di stakeholder, tra cui genitori, insegnanti e studenti.

Infine, riteniamo che ci sia spazio per un uso sicuro e responsabile della tecnologia mobile a fini educativi nelle scuole e che i benefici derivanti da un uso sicuro e responsabile non debbano essere trascurati se i rischi possono essere gestiti in modo appropriato implementando un quadro politico solido, pratico ed efficace sull'uso dei dispositivi mobili nelle scuole.

[1] Rivista degli insegnanti, febbraio 2018 https://www.teachermagazine.com.au/articles/controlling-smartphone-use-in-schools

[2] https://raisingchildren.net.au/pre-teens/entertainment-technology/digital-life/responsible-phone-use

[3] Istantanea della ricerca ACMA, 2014-16. https://www.acma.gov.au/theACMA/engage-blogs/engage-blogs/Research-snapshots/Aussie-teens-and-kids-online

[4] Roy Morgan Single Source Australia, luglio 2015 - giugno 2016, campione n = 512 possessori australiani di cellulari di età compresa tra 14 e 17 anni; http://www.roymorgan.com/findings/6929-australian-teenagers-and-their-mobile-phones-june-2016-201608220922

[5] Bambini online: le statistiche https://www.kidsmatter.edu.au/health-and-community/enewsletter/kids-online-statistics

[6] Ibidem.

[7] Connessioni mobili, Guida per gli insegnanti https://www.mobilemuster.com.au/education/

[8] Commissione australiana per i titoli e gli investimenti (ASIC) Risorse didattiche MoneySmart https://www.moneysmart.gov.au/teaching/teaching-resources